Avreste mai pensato che dal vitigno Piemontese Arneis potesse nascere un vino da lungo invecchiamento?! Ebbene si, ed è il Roero Arneis 7 anni, annata 2009, prodotto solo nelle migliori annate da una delle famiglie più antiche della zona di Langhe e Roero che produce vino dal 1670, trattasi della cantina Negro Angelo e figli, situata nella fraz. Sant’Anna a Monteu Roero, in provincia di Cuneo.
Mi è capitato di bere questo vino presso l’enoteca “Parliamo di vino”, in via Eugenio di Savoia 18 a Latina, dove, oltre a trovare un’interessante selezione di vini e spumanti nazionali e d’oltralpe, si possono degustare anche formaggi e salumi tutti estremamente selezionati dal proprietario e sommelier Antonio Iaccarino.
Come ho già detto, questo vino è prodotto da uve arneis e non subisce né macerazione né fermentazione malolattica. La fermentazione avviene a temperatura controllata intorno ai 17 gradi in acciaio inox, per poi affinare sempre in acciaio sui lieviti con batonage di minimo 7 mesi, per poi terminare con un ulteriore affinamento in bottiglia di 7 anni, dunque, quando si stappa una bottiglia di questa caratura, naturalmente ci si aspetta molto e così è stato!
Appena versato nel calice presenta un bellissimo colore giallo paglierino brillante dai riflessi dorati, la rotazione nel bicchiere esalta ancor di più i riflessi dorati e mostra tutta la sua consistenza. Al naso è intenso con profumi di tostati come la nocciola, di agrumi, di frutta come la pesca e la pera matura, di spezie come lo zafferano ed un leggero sentore che ricorda l’idrocarburo. In bocca è caldo visto i suoi 13,5 gradi, ma non stanca mai la bevuta grazie al bilanciamento tra acidità e mineralità.
Un vino che mi è piaciuto moltissimo, da mantenere per almeno 10 anni in cantina.